Quando si parla di disturbi alimentari, uno degli errori più comuni è quello di credere che derivino solo da un problema con il cibo.
Per questo, per conoscere la vera natura del problema e capire come affrontarlo, è necessario partire dall’ascolto di chi soffre di queste patologie.
Con l’intento di diffondere una nuova consapevolezza sull’origine mentale dei disturbi alimentari, abbiamo trasformato l’oggetto che utilizziamo ogni giorno per mangiare in un nuovo mezzo di comunicazione. Attraverso un design unico, realizzato in collaborazione con un’illustratrice, abbiamo dato forma ai pensieri ossessivi dei pazienti intervistati nelle cliniche KOS. Il risultato è una collezione di 6 piatti che, boccone dopo boccone, vuole spiegare a tutti ciò che prova chi soffre di un disturbo alimentare quando si siede a tavola.